domenica 7 dicembre 2008

Nuove modifiche per recupero spazio

Poichè lo spazio è un vero tiranno, ho pensato di agire sul tracciato cercando di risparmiare in ampiezza senza incidere sulle funzionalità del plastico.


1. Sono stati spostati alcuni deviatori di ingresso delle due stazioni (quella terminale e quella di corsa) sul modulo intermedio, quello delle due industrie per intenderci.

2. La linea doppia che termina nella coulisse a cassetti mobili sul retro della stazione terminale imboccherà un portale di galleria da autocostruire secondo uno stile moderno (tipo quello visto su TTM 34 di quest'anno del bravo Silvio Assi).

Alla fine, penso di aver raggiunto l'obiettivo di un plastico ad L di 2m x 2m circa (esclusa ovviamente la seconda coulisse amovibile, quella che accoglierà i treni in uscita dalla stazione di corsa, che credo sarà a cassetto scorrevole).

Ovviamente ogni ulteriore consiglio sarà ben accettato.

2 commenti:

Marzio ha detto...

Ciao Donato,
come prima cosa mi congratulo con te per l'interessante progetto che stai sviluppando. Trovo interessante le riflessioni che fai e che condividi con sul tuo blog...
Siccome proprio in questi giorni ho iniziato a progettare il nuovo plastico, anch'esso a moduli, volevo chiederti quale programma usi per disegnare i tracciati.
A presto, Marzio

Donato ha detto...

Ciao Marzio, grazie per il tuo intervento.

Non uso nessun programma in particolare. Prima lo disegno su carta e poi uso il comunissimo Paint di Microsoft.

Successivamente passo alla schematizzazione su carta (fogli grandi o più fogli A4 uniti assieme) in scala 1:1, utilizzando dei figurini per gli scambi (PECO codice 55), disegno a mano libera per le curve e righello per i tratti rettilinei; questo mi consente di valutare l'ingombro dei vari moduli.

In realtà sto combattendo contro la mancanza di spazio quindi dovrei a breve postare qualche altra soluzione con un altro possibile tracciato basato sempre sull'idea di plastico di esercizio.